C'è una sola incontrovertibile verità riguardo gli animali: puzzano!
Non importa che siano carini, coccolosi, dal pelo liscio e morbido con occhi grandi e dolci, le orecchie appuntite o con i baffi che vibrano. Quelli cacano e pisciano come ogni creatura e di certo non stanno lì a pensare a come deodorarsi.
Poi ci sono gli animali che non esistono quelli magici e ideali provenienti da quel famigerato luogo denominato MadeInChina, rintanati in policrome bustine che con 3,00 euro e rotti l'edicolante ti lascia portar via.
Pure questi puzzano. Di plastica e schifo insondabile.
Infine ci sono gli unicorni. Per sapere quale odore rilasciano: mai annusato un arcobaleno?
The builders di Daniel Polansky è un viaggio nel regno animale. Un regno in cui le care bestiole sono antropomorfe.
E ci sono un conflitto e delle fazioni avverse e degli agenti di queste fazioni che sono, appunto, animali.
È una storia breve e veloce quella di The Builders in cui si scontrano assassini di ogni specie sia in senso letterale che metaforico. Pistoleri, spadaccini, assassini a mani nude e a sangue freddo. Anche in questo secondo caso l'espressione va presa alla lettera.
E c'è un passato di conflitto e sconfitta, di ritorni e vendette di ricerca e di rivalsa con regnanti in lotta e giochi di potere.
Si legge bene e si legge in fretta: è proprio quella lettura che vai cercando quando ti dici che ti piacerebbe qualcosa di veloce, nuovo e fulminante.
Si legge bene e si legge in fretta: è proprio quella lettura che vai cercando quando ti dici che ti piacerebbe qualcosa di veloce, nuovo e fulminante.
The Builders
Daniel Polansky
Acheron Books
Daniel Polansky
Acheron Books
Questa è l'edizione di carta.
Dovresti trovare anche quello elettronico!
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