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lunedì 27 novembre 2017

Starlight. Il ritorno di Duke McQueen - Mark Millar, Goran Parlov ****

Se ti parlo di spassose avventure spaziali, di animali parlanti e di cani senza naso; credimi!
Da qualche parte in questo universo tutto questo esiste.
Magari non lo vedrai oggi, né domani, né mai eppure... credimi
Povero, povero, povero Duke McQueen: lui tutte queste cose le ha viste e vissute.
Ha lottato contro demoni di ghiaccio, terribili regine degli abissi e non ultimo ha liberato un pianeta da un dittatore.
Ma nessuno è disposto a credergli; giusto, giusto sua moglie ma è morta e il povero Duke oramai anziano, è rimasto solo. 
Eh sì, sono passati quarant'anni dall'ultima di quelle perigliose avventure e lui se ne deve stare qui sulla Terra ad alternare nella memoria i bei momenti di gioventù trascorsi con la moglie a quelli più eroici vissuti su Tantalus
Insomma Duke è invecchiato e come spesso accade a chi è in là con gli anni il mondo va avanti le vite cambiano e ci si ritrova soli.
Fin quando non si riapre quel capitolo che il nostro eroe considerava concluso: nel giardino di casa sua si palesa un'astronave di quel mondo che aveva contribuito a salvare e ogni cosa riprende colore.
Indossata la tuta che per decenni è rimasta a riposare nell'armadio - e chissà come ancora gli va bene - Duke riparte alla volta di Tantalus per rispondere alla richiesta di aiuto di quel mondo che non lo ha dimenticato.
Una storia davvero gradevole questa; semplice, lineare, senza troppi fronzoli che va presa per quello che è: avventura, azione e omaggi al passato.
Ma poi perché omaggi? Diciamo recupero e ricerca di quell'avventura semplice e genuina che tanto tempo fa caratterizzavano le letture dei giovani! (ah!)
Cattivi da operetta, costumi sgargianti, donne semisvestite, e astronavi affusolate che se ne fregano delle leggi della fisica e - di nuovo - l'Avventura.
Starlight - Il ritorno di Duke McQueen, non può non ricordare altri personaggi avventurosi a cui va aggiungendosi per caratteristiche e rocambolerie quali Tarzan, Doc Savage o cronologicamente più vicino, Tom Strong.Ma la saudade non è solo narrativa: sfogliando il volume non possiamo non pensare a Moebius (Jan Giraud)  che ha modellato forse più di altri la fantascienza artistica!

Starlight.
Il ritorno di Duke McQueen, Mark Millar, Goran Parlov

Panini Comics

Ziunn! Bang! Kapow!


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