Ci sono un sacco di cose belle a questo mondo che sono belle a vedersi e basta.
Si tratta dell'estetica del soprammobile, ninnoli più o meno ingombranti da mettere in un determinato posto perché sta bene lì ad arricchire quell'angolo del vostro appartamento altrimenti scialbo.
Ed è con questa impressione che mi ha lasciato Kids with Guns:
una cosa carina da tenere in libreria perché fa ambiente, un bell'oggetto da mostrare ma privo di anima come i libri finti dei mobilifici.
Roba che quando l'ho visto in libreria mi è scappato un Ellapeppa! di meraviglia che si è poi sgonfiato nel leggerlo in un laconico Ah!
Una storia, questa di Kids with Guns, se vogliamo già letta in altre produzioni e che non starò qui a riassumere.
Ma che ha anche del già visto: i disegni ricordano troppo Dragon Ball di Toriyama e One Piece di Eiichiro Oda scostandosi dal semplice ideale di influenza a una più reale ispirazione.
Insomma se volete leggere Dragon Ball, leggetelo. Così come se volete leggere One Piece, leggetelo.
So che è uscito il secondo volume di Kids with Guns. Speriamo bene.
Kids with Guns
Capitan Artiglio
Bao Publishing
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