Curiosità.
Disgusto.
Frustrazione.
Rabbia.
Tony e Susan
Austin Wright
Adelphi
Disgusto.
Frustrazione.
Rabbia.
Quanti sentimenti si accavallano nel cuore di Susan Morrow quando riceve dall' ex marito un manoscritto che lui - gentilmente - le chiede di leggere.
Deve farlo? Insomma Susan ed Edward (già non Tony, non ancora almeno) si sono lasciati malamente: la loro storia d'amore è naufragata quasi vent'anni prima in un momento in cui a lui premeva fare l'artistoide e a lei piaceva il vicino di casa col qualche alla fine si è sposata.
Ma perché Edward riciccia così, quasi senza ragione dopo tutto questo tempo?
Vuole davvero soltanto un parere critico per il manoscritto? Nonostante i tentennamenti Susan prende a leggere Animali Notturni, questo il titolo del romanzo dell'ex e ne viene subito rapita tanto si dimostra fulminante.
Terrore.
Paura.
Raccapriccio.
Deve farlo? Insomma Susan ed Edward (già non Tony, non ancora almeno) si sono lasciati malamente: la loro storia d'amore è naufragata quasi vent'anni prima in un momento in cui a lui premeva fare l'artistoide e a lei piaceva il vicino di casa col qualche alla fine si è sposata.
Ma perché Edward riciccia così, quasi senza ragione dopo tutto questo tempo?
Vuole davvero soltanto un parere critico per il manoscritto? Nonostante i tentennamenti Susan prende a leggere Animali Notturni, questo il titolo del romanzo dell'ex e ne viene subito rapita tanto si dimostra fulminante.
Terrore.
Paura.
Raccapriccio.
E sospetto: si insinuano nelle pagine e del romanzo e della vita vera della nostra lettrice che sul filo dei ricordi va cercando la risposta a un martellante perché? che a ogni pagina le si ripropone.
Ma non riesce a darsi pace, non riesce a capire, non può.
Ma alla fine un quadro d'insieme c'è o si tratta di un puzzle senza motivo?
Così come un petomane lascia il suo ingiustificato ricordo in ascensore, così restiamo noi alla fine del romanzo.
Ma non riesce a darsi pace, non riesce a capire, non può.
Ma alla fine un quadro d'insieme c'è o si tratta di un puzzle senza motivo?
Così come un petomane lascia il suo ingiustificato ricordo in ascensore, così restiamo noi alla fine del romanzo.
Tony e Susan
Austin Wright
Adelphi
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