Pazzi.
Sono tutti pazzi.
O tutto è fuorviantemente normale.
Perché così si presenta l'umanità; normale, giusto?
Poi guardi bene e vedi che in questa presunta normalità ci sono delle pieghe, magari piccole, ma sufficienti a nascondere le nostre stranezze che sono tante.
Non parlo dello scaccolarsi, quello è solo un brutto vizio, ma di bizzarre virtù che ti pongono giusto lì al limite tra i compatiti e quelli che ti fanno arrabbiare perché, appunto, strani.
E questo libro La sera che ho deciso di bloccare la strada, ci regala un giro con loro, anzi noi, i normalmente fuori di testa, i diversamente adatti, gli anaffettivamente provati.
Una sorta di mini compendio all'umanità, tutt'altro che esaustivo, in cui si rischiano di fare i peggiori incontri della vostra vita.
Una storia su tutti mi ha colpito: Fritz, l'unica che in cui a essere protagonisti non sono gli esseri umani.
La sera che ho deciso di bloccare la strada -
Walter Comoglio
Gorilla Sapiens Edizioni
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